ZUCCO PESCIOLA (MARMOTTA BIANCA E CRESTA)

MERCOLEDI 28 DICEMBRE 2022

Giornata spettacolare vissuta insieme al Cinghio!
La mattina presto partiamo dalla funivia dei piani di bobbio a barzio e dopo un breve snack a base di Caffè e spremuta raggiungiamo la funivia!
Iniziamo a salire, la giornata è grigia, la nebbia offusca la visuale sulle grigne, un vero peccato. 
Dopo non molto tempo giungiamo ai piani di bobbio, iniziamo subito a salire, ci spostiamo talvolta facendo degli zig zag fra le piste, mentre saliamo Col ciglio discutiamo Riguardo le nostre esperienze in montagna: parliamo di com'è nata la passione e lui mi racconta delle sue avventure!.
Dopo non molto tempo giungiamo infine al rifugio lecco, una grande struttura calda e  confortevole gestita egregiamente, Qui ci concediamo qualche minuto per un tè caldo, prima di inoltrarci nella conca sotto gli zucconi.
Una volta terminato il tè iniziamo ad inoltrarci nella valle!!, Iniziamo a intravedere le varie bastonate che caratterizzano le montagne da queste parti,  Non so perché ma queste montagne hanno il sentore di dolomiti!
Durante la salita il Cinghio mi parla della via che ha aperto il giorno precedente....che tra l'altro è la via che avremmo dovuto fare, ma poi....
Ci mettiamo i ramponi, ci imbraghiamo e iniziamo a traversare verso destra sotto la bastionata, dove appunto attacca la via del cinghio, avanziamo nella neve sfondosa e dopo non molto tempo raggiungiamo l'attacco....sulla destra però il Cinghio nota un'altra linea Altrettanto bella come la sua: nella parte Superiore ci sono vari i camini!.
Il Cinghio quindi butta giù 2 proposte: la prima Sarebbe salire la sua via mentre la seconda invece significherebbe salire la linea di destra....Sono indeciso poiché entrambe hanno il loro fascino, dopo attimi scegliamo entrambi di salire la via sulla destra perché ci incuriosiscono i vari camini e poi: viva l'avventura!!!!
Ci leghiamo e iniziamo a salire, La via è caratterizzata all'inizio da un caminetto che offre una splendida arrampicata, tecnica il giusto e divertente, diventa fondamentale in questo campo fidarsi molto del posizionamento delle punte di picca e ramponi🤣⛏️.
Superato questo fantastico caminetto ci spostiamo sulla dx dove saliamo dei blocchi misti con neve inconsistente, i blocchi sono ottimi per piazzare protezioni veloci e incastro! Difatti il cinghio ha piazzato giù un nut rosso, pizzato da Dio....per recuperarlo giù a colpi di picca sulla roccia vicino🤣🤣!!.
Superati i blocchi saliamo una lingua di neve e ci portiamo sotto al catino, il cinghio lo ha chiamato in un altro modo ma mi sono già dimenticato 🤣😅.
L'ambiente intorno a noi è fantastico, in fondo si possono scorgere gli impianti dei piani, dove ci sono tanti sciatori, noi invece saliamo tranquilli in solitudine!.
Infondo per me è importante anche la tranquillità, la trovo camminando e stando in posti come questi.
Iniziamo a salire nel catino, stretto e molto suggestivo, mi ricorda per certi versi "il ragno" sulla nord dell'eiger, ovviamente visto solo via video🤣🤣, lo so che è un po azzardato il paragone ma è importante anche l'ironia!.
Mentre salgo per lo stretto catino si presenta un inconveniente 😅, la racchetta da neve spunta per un pezzo dallo zaino, mi ha causato non poche seccature durante la salita di questo pezzo, ma c'è l'ho fatta lo stesso!!✌️👊💪
Superato questo stretto tratto ci aspettano 2 salti di misto molto ingaggiosi e superati essi un tratto di neve!
Sfondiamo nella neve e successivamente raggiungiamo la forcella, dalla forcella scaliamo una bellissima paretina che ci deposita in cima ad uno "zucconcino".
Dalla cimetta seguiamo la cresta mista e superato un tratto finale con ferratina fisica, raggiungiamo la vetta! Tempo di una foto col cinghio e giuuu!, aspettiamo alla sosta finale un'altra cordata.
Dalla vetta seguiamo la cresta che porta al canale della madonnina, lo useremo per scendere.
Una volta scesi dal canale ripercorriamo la conca è ci dirigiamo al rifugio lecco, con il cinghio scambiamo opinioni sulla scalata e sulla giornata, entrambi siamo molto soddisfatti per ciò che abbiamo fatto, era proprio quello che cercavo e che alla fine mi dona carica e serenità.
Al rifugio lecco mangiamo polenta e formaggio, ad un certo punto arriva la cordata che abbiamo aspettato in cima, parliamo un pochino di scalate e scambiamo qualche parola riguardo qualche via vicina!..
Salutiamo la cordata composta da 3 ragazzi  e scendiamo ai piani tramite le piste!
Dai piani saliamo sulla funivia e giù a barzio.
Termina così la nostra avventura!
Grazie mille cinghio per tutto🐗💪⛏️

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