CIMA DI LEMMA OCCIDENTALE (SCIALPINISMO)

Martedì 31 gennaio 2023

In realtà, la giornata inizia il giorno prima, terminato l'allenamento con Matteo alle ore 20.20 sono a centrale a prendere il treno per la Valtellina.

Alle 21 arrivo, casa mia però non si trova a fondo valle, bensì in un paese ad 800m di quota sul versante retico. Perciò mi metto un frontalino in testa e inizio a salire nel bosco, devo dire che questa salita di 2 ore è stata molto bella, quasi rigenerante. A mezzanotte sono a casa a 800m, preparo tutto il materiale e mi metto in branda.

Alla mattina con Roberto scendiamo a fondovalle e ci raggruppiamo con giacomo e tano.

Tutti insieme saliamo in val corta dove parcheggiamo il Pandino di Roberto. Dalla val corta ci inoltriamo con gli sci ai piedi in val di lemma, dove seguiamo una mulattiera innevata davvero molto carina. Superiamo un ponte e ci inoltriamo nel bosco, facciamo tante inversioni! Il bosco ha sempre il suo fascino, in inverno secondo me vince su tutto. Dopo un numero indecifrabile di inversioni giungiamo all'alpe sona, qui il paesaggio è incredibile!, è tutto una distesa di neve con in fondo le vette della valle. Saliamo per questi splendidi pendii assolati, mentre salgo non può mancare il mio sguardo verso le "mie" montagne del versante opposto, chi mi conosce sa quanto mi piacciono.

Tano roberto e giacomo oltre ad essere grandi sciatori (io no ahahha) sono anche grandi fotografi e li vedo ben concentrati a fare le foto.

Arriviamo poi ad un passo da qui è ben visibile la nostra cima, la cima di lemma occidentale!.

Iniziamo a salire la cresta, poi io e Roberto ci togliamo gli sci e saliamo a piedi per via del ghiaccio. Arriviamo in cima, bellissimo, gran vista su tutto: dal torrone al badile, dal tambò allo stella e anche alle vette orobiche: azzarini, pescino e trona.

Iniziamo la discesa dalla cima, la prima parte è ripida e ghiacciata ma alla fine riesco a scendere, superata questa difficoltà scendiamo per i pendii della sona, meravigliosi, belle curve talvolta. A circa metà della sona tano e giacomo ripelleranno per tentare un canale posto sul versante opposto, proprio sotto al bosco, io e Roberto ci dirigiamo nel bosco.

Qui attendiamo e ammiriamo scendere tano e giacomo!, una volta arrivati, iniziamo a scendere insieme nel bosco. 

Qui fatico a scendere, ma dopo tanta fatica anche io arrivo alla mulattiera!. Iper ravanata spettacolare!.

Arriviamo alla macchina e giu fino a Morbegno, dove prenderò il treno di ritorno per Milano.

Grazie mille a Roberto, tano e giacomo per avermi portato con loro e per le foto ma anche per gli insegnamenti!

Qui le foto: